Blog della Tradizione Cattolica Apostolica Romana

sabato 22 febbraio 2014

UNA FAMIGLIA CATTOLICA PER IL XXI SECOLO

Parlare di famiglia Cattolica oggi è quasi impossibile ma necessario. 
Se guardiamo alle forme di famiglia che ricorrono oggi sui media, fa' venire la pelle d'oca. 
Ci ritroviamo a dover osservare una miriade di forme: 
matrimoni civili, convivenze, unioni omosex, famiglie allargate,ecc. ecc. (e qui vorrei capire di che si tratta).  La società civile (non parliamo di quella religiosa) e' in via di disgregazione; parlare di morale e/o di valori e' quasi da medioevo se non una bestemmia; ormai il materialismo e la civiltà odierna modernizzata ha preso il sopravvento sulla vera concezione di Matrimonio-Sacramento istituito da N.S.G.C, e la famiglia quella vera formata da un uomo ed una donna come Dio l'ha voluta. 
La gerarchia della Chiesa Romana spende le proprie energie, pur di trovare un modo di dover piacere al mondo. ( come dare la comunione ai divorziati risposati ecc..). Questa nuova politica getta la chiesa nell'apostasia, e nel relativismo.


Il prossimo sinodo d' ottobre, che si terrà in Vaticano sulla famiglia, non ci ispira nulla di buono e di positivo, vedremo cosa accadrà. 
L'uomo contravvenendo alle Leggi Divine, ha stravolto i modi di concepire la vera famiglia intesa da Dio e supportato dalla gerarchia ecclesiastica, sta cercando di offrire alla societa un miscuglio di 
veleni che pian piano porteranno questa società alla distruzione. Non dimentichiamo mai la fine che Dio ha voluto di Sodoma e Gomorra, quando l'uomo ormai aveva raggiunto e oltrepassato i limiti della depravazione. 
Abbiamo bisogno di ripensare e di riflettere, basta vedere che c'è permesso contro la volontà di Dio decidere la nascita di una nuova vita. Ricordiamo sempre che la vita sia nella nascita che nella morte è di Dio e solo di Dio.Abbiamo bisogno di ripensare come educare i figli secondo la Dottrina Cattolica. 
Ieri la famiglia e la Chiesa Cattolica unitamente alla scuola erano i pilastri portanti per l'avvenire e l'educazione dei figli; oggi l'egoismo predomina su questi valori, ed i giovani non vedono più (o non 
credono più) in quei pilastri. La famiglia, intesa in senso lato (odierno) non insegna più e lascia ampia libertà, e quindi vediamo questi risultati disastrosi.
Il compito della Famiglia Cattolica tradizionale è immenso e non può essere sostituito da nessuno, soprattutto dai media. 
E' ora di rimboccarci le maniche e ripartire da dove la famiglia si è disgregata, per riprendere la strada del giusto insegnamento, che in fondo è l' osservanza della legge naturale. L'uomo non osi separare ciò che Dio ha unito.
e senza alcuna riserva ricominciare con valori e morale che il cattolicesimo bimillenario ci ha lasciato anche per le nuove generazioni. 
La Chiesa Cattolica ci ha sempre messi davanti un esempio - La Santa Famiglia di Nazareth - ed è da li che dovremmo ripartire. 
Se si riparte dalla famiglia come Dio l'ha voluta (e non come l'uomo vorrebbe che fosse), si potrebbe migliorare,e alle nuove generazioni tramite anche la scuola e la Chiesa, potremmo lasciare degli ottimi insegnamenti che li lancerà ad affrontare con sicurezza il mondo che ha smarrito la strada. 
Sto' leggendo proprio in questi giorni le nuove normative che l'UE e l'OMS sta' standardizzando per i bambini, gli adolescenti ed i giovani da zero fino ad oltre i quindici anni in materia sessuale. 
cosa vogliono insegnare nelle scuole? Il maligno vuole strappare già dalla culla il buon seme che Dio ha gettato nella nostra anima 
E chi è tenuto a sorvegliare l'innocenza, volta la faccia e lo sguardo. Cosa dobbiamo fare? Cosa dobbiamo dire? Se il Pastore ha abbandonato il gregge ed è scappato, i lupi ci circondano,si parla di divorziati e risposati, di omosex. di adozioni facili? ecc.ecc. 
Dopo il referendum delle diocesi del mondo che ne sara' della famiglia tradizionale? Il Concilio Vaticano II le sue nuove dottrine e le sue nuove interpretazioni si sono estesi nella società civile, Cristo è la Famiglia Cattolica rimpiazzati dalla mondanità dal liberalismo e dal modernismo.
Bernardo        

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